Pioggia in Valsugana e sole a Casnigo
Grande festa a Roncegno e grandi numeri in soggetti esposti.
Solo il tempo ha rovinato una delle più belle manifestazioni, per presenza di espositori e per il
campo gara davvero suggestivo.
Sono bastati pochi attimi all’alba per godersi il magnifico ambiente, dove il campo da golf andava
ad integrarsi a razionali e colorati meleti.
Impreparati gli organizzatori per l’invasione del nord Italia ad onorare una zona dove le gare di
canto sono ancora al rodaggio.
Tutto risolto, c’è posto per tutti !
La vastità di questo campo gara meriterebbe un Campionato Italiano !
Purtroppo la pioggia anche questa volta ha rovinato tutto !
Pullman presente e puntuale nel piazzale del Golf già alle 5, quando ancora gli organizzatori
stavano mettendo a punto le ultime cose, colonne di auto provenienti dalle altre zone si
susseguivano a presagire una grande presenza.
Si parte comunque, due giri veloci della giuria e pronti a staccare e mettere al riparo i campioni,
ennesima doccia poco gratificante per gli espositori anche questa volta.
Tutti sotto il tendone per uno spuntino in compagnia, gallina, salumi e formaggio lombardo attirano
anche gli amici di altre regioni, “gemellaggio gastronomico”.
Le esibizioni dei chioccolatori hanno anticipato le premiazioni, ricche e rappresentative.
Dopo le premiazioni si ritorna al pullman in direzione Lombardia, stanchi ma entusiasti anche per
questa esperienza.
Domenica gratificante per il bel tempo che ci attende e ci accompagna per tutta la mattinata in quel
di Casnigo.
Il luogo sacro del santuario e le candele accese dal Presidente Zilioli hanno portato fortuna.
Anche in questo caso grandi numeri che lo colgono impreparato, la squadra di collaboratori si è
dimostrata sempre pronta e reattiva ad ampliare il campo gara.
Si va oltre i trecentocinquanta uccelli con alcuni locali, numeri sempre in aumento alla ricerca del
record stagionale.
Anche per questa manifestazione, gratificante la presenza di numerosi appassionati nelle diverse
generazioni, radici rurali e venatorie caratterizzano questi ambienti sani e salutari di vita all’aperto e
rispetto dell’ecosistema che la natura ci offre.
Non poteva mancare anche in questa occasione la piacevole e prolungata esibizione del chioccolo
che ha anticipato la premiazione delle diverse categorie.
Medaglie d’oro e riconoscimenti oltre i primi cinque classificati, all’espositori più e meno giovane,
all’espositore con più soggetti e con il maggior punteggio complessivo, oltre al miglior soggetto del
Cardellino a Reboldi Maddalena.