W la Romagna!
Grande Campionato Italiano a Forlì
di Locatelli Giancarlo
30 agosto 2014, un’altra data da ricordare con un campionato Italiano degno di bacheca.
Grande partecipazione di tutte le Associazioni con i Lombardi che organizzano una grande e valida
trasferta portando in gara oltre trecento soggetti.
All’alba il pullman viene seguito dalle vetture degli espositori, molti presenti dalla sera prima.
Trepidazione e fermento ancor prima dell’alba alla ricerca del proprio settore e dell’angolo da
organizzare.
Via vai ovunque di persone con paline e cassette, chiodi e nastro rompono il silenzio di una
Romagna che ancora dorme.
Inizia ad albeggiare e l’emozione e la trepidazione si coglie ad ogni angolo dei campi gara disposti
in un grande impianto sportivo, tra viali e campi di gioco.
Si gioca oggi una grande e nuova partita, si deve decretare in Campione Italiano nelle diverse
categorie e tra le diverse regioni italiane legate alla tradizione ornitologico-venatoria.
Alcuni non trovano neppure il tempo per la colazione, non vogliono abbandonare la postazione, i
dettagli non si trascurano, foglie che possano distrarre il canto, paletti che potrebbero muoversi,
tutto deve essere curato e perfezionato.
La macchina operativa F.I.M.O.V. inizia a muoversi, vengono formati i gruppi dei giudici, si da il
via ufficiale alla competizione e ad appendere gli uccelli.
In pochi istanti ogni angolo del parco si anima del canto dei campioni alati, la melodia dei Merli va
ad intercalarsi con le note decise dei Tordi, il saliscendi delle Allodole riempie il campetto di calcio
senza disturbare i signorili Sasselli.
Cartelletta alla mano si parte, silenzio ed ascolto, i primi punteggi prendono forma tra condivisioni
e chiarimenti, mentre gli espositori trattengono il fiato immobili; il primo passaggio è andato, si
rilassano i muscoli, la strada è ancora lunga.
Nelle ore di giudizio, qualcuno aumenta il ritmo e sale virtualmente i gradini del podio, altri
rallentano e non riescono a tenere il ritmo.
Nonostante la tensione non mancano gli spuntini, i tappi che volano a presagire una vittoria, Veneti,
Friulani, Lombardi, Toscani, Trentini e padroni di casa si alternano tra un banchetto e l’altro, vada
come vada ormai si balla !
La tensione ormai svanisce e si preannuncia una gran festa, si difendono bene i lombardi,
conquistano il gradino più alto del podio con il tordo Bottaccio di Boschetti Michele, seguito da
terzo di Beccalli Carlo e sesto del fratello Stefano; vincitori anche nel Sassello, con primo Felini
Giorgio e secondo Brunelli Alessandro.
Podio con il Fringuello per Allievi Tiziano, seguito da quarto di Trezzi Luigi e quinto di Crotta
Paolo; secondo di Butturini Roberto, quarto Valloncini Mario, quinto Trezzi Luigi e sesto Orizio
Beniamino con l’Allodola.
Secondo di Reboldi Maddalena, quarto Boschetti Pietro e a seguire Khattabi Mohamed e figlia con
il Cardellino.
Grieco Rocco con il Merlo difende i colori Lombardi; quarto nelle Cesene Orizio Beniamino per
noi nuova categoria, purtroppo nessun piazzamento dei nostri con i Prispoloni.
Grande festa e grandi vittorie che riportano a casa i nostri carichi di entusiasmo.
Arrivederci a tutti, appassionati e simpatizzanti di queste manifestazioni dove canto, passione e
spirito di associazione le rendono uniche.