Norme per il corretto svolgimento delle gare di canto.
Estrapolato da alcune precisazioni al regolamento nazionale
-Inizio dei passaggi per giudicare sarà alle ore 6,45 e terminerà dopo un minimo di 3 passaggi.
-Eventuali passaggi successivi dovranno essere decisi dalla commissione giudicante in caso di
verifiche di giudizio.
-Non sono ammessi esposizioni in ritardo sull’orario anche se giustificati.
-Il gruppo giudicante deve procedere in modo compatto e compartecipato.
-Solo i Giudici possono comunicare agli Espositori il termine della competizione e autorizzare lo
stacco dei soggetti in gara.
-Le Classifiche dovranno essere possibilmente stilate fino alla decima posizione dove il punteggio
minimo lo consente..
-Gli uccelli in gara dovranno essere sistemati ad una altezza variabile da 2,00 mt fino a 4,00 mt su
impianto arboreo e discostare non oltre trenta centimetri su steccati o pali la dove presente il chiodo.
-Dovranno essere appesi entro le ore 6,30, pena la squalifica.
-Non sono ammessi esposizioni in ritardo sull’orario anche se giustificati.
-Non è consentito lasciare libero oltre ad 1/3 dei posti prenotati.
-Tutti i soggetti in gara a concorso tranne che per i Merli sarà consentito un ombreggiamento che si
estenda per un massimo del 50% sul frontale fronte giuria e tassativamente nella parte inferiore
della gabbia la quale nella restante parte non dovrà presentare alcuna caratteristica o alterazione alla
gabbia tradizionale.
-Sugli altri lati della gabbia è ammesso qualsiasi ombreggiamento.
-Qualora si presentasse una schermatura ambientale naturale l’espositore deve collocare il soggetto
in modo visibile frontalmente ai Giudici.
-I giudici potranno, al termine del giudizio verificare da vicino i soggetti che riterranno opportuno,
in particolare i Merli in quanto oscurati: è vietato utilizzare soggetti ciechi o mutilati ed ogni
espositore è responsabile del rispetto delle norme vigenti .
Il presente regolamento vige per tutte le manifestazioni del calendario A.M.O.V. salvo deroghe
decise dal Cosiglio..
Ogni variazione ordinaria e straordinaria del presente regolamento deve essere approvata e
sottoscritta dal Consiglio A.M.O.V.