UN CAMPIONATO LOMBARDO TARGATO AMOV

Ultimi appuntamenti ma di alto livello

Campionato Lombardo e Canzo, due fiere di grande partecipazione.

Trecentosessanta uccelli, bastano a quantificare la partecipazione e l’impegno degli organizzatori.

Campionato Lombardo di grande livello quello organizzato dall’amico Goffi a Soprazzocco per ricordare anche l’amico Prestini.

Campo gara collaudato da diverse fiere precedenti sempre riuscite al meglio e accoglienza calorosa dalle prime ore del mattino.

Posti assegnati con sorteggio ma, chi è comunque arrivato al mattino ha potuto partecipare ed unirsi al gruppo.

Molto numerosa la schiera dei Tordi con oltre centoventi soggetti esposti, presenti tutti gli espositori alla ricerca del Campione Lombardo 2013.

Ambiente famigliare ed accogliente all’interno del parco giardino del Ristorante alle Trote con la famiglia pronta a servire colazione e spuntini dall’alba.

Giornata di festa, con emozioni agonistiche sempre presenti, espositori agitati per il proprio campione che percorrono il campo gara con apprensione e agitazione.

Giudici al gran completo, attenti e puntuali ad ogni passaggio.

Ricco il medagliere che in alcune categorie va oltre il quinto classificato e premi speciali al miglior soggetto di ogni categoria.

La categoria dell’amico Prestini, presenti i due figli, viene premiata anche col miglior gruppo.

Alla fine della competizione, breve celebrazione liturgica e premiazioni.

Campioni Lombardi 2013 sono stati decretati Alievi Tiziano per Fringuelli e Cardellini, Grieco Rocco per il Merlo, Cornali Marcello per il Sassello, Trezzi Luigi per l’Allodola e infine Lancini Stefano che raddoppia col Bottaccio e il Prispolone.

Festa finita, spirito competitivo rilassato e tutti al rinfresco, naturalmente anche questo offerto dall’amico Goffi.

Un doveroso ringraziamento a Goffi e alla disponibilità e accoglienza dei padroni di casa.

Appuntamento di Canzo che inizia con la trasferta in pullman e sosta da Geranio per la colazione, brioche fresca per tutti e via.

Arrivo a Canzo e agitazione per la preparazione delle dimore dei campioni in terra Comasca dai cugini dell’A.N.M.O.F.A.

Tutto risolto e in poco tempo tutti pronti, campioni appesi ed ecco le prime sorprese, tra i Cardellini appare un soggetto anomalo, un ibrido, la sveglia improvvisa e la corsa porta in errore un concorrente che non ancora sveglio non si accorge dell’errore commesso nella stanza dei campioni.

Anche tra i Sasselli il caldo del letto e il sonno trattengono un espositore e con lui altri due, pazienza, a parte i vuoti antiestetici non è mancato il canto.

Giudici al gran completo, e l’aria fresca del temporale serale che frena il canto estivo delle Tordine, Bottacci a pieno ritmo anche se qualcuno in barba al regolamento si ostina a coprirli.

I Cardellini, nonostante la presenza di un estraneo rallegrano con il loro canto e con loro tutte le categorie.

I brontolii non mancano, anche se spesso giustificati dalla sola ambizione personale.

Alla premiazione gli animi si calmano e premiati fieri sul palco.

Vincitori per il Bottaccio Beccalli Carlo, per il Prispolone Galimberti Francesco, per il Merlo Grieco Rocco, per l’Allodola Colombo Paolo, per il Sassello Brunelli Aldo, per il Fringuello Alievi Tiziano e per il Cardellino Spillare Federico.

Medaglia speciale a Fontana per il Miglior soggetto nel Merlo.

Grazie per l’ospitalità all’A.N.M.O.F.A e arrivederci a Sabato a Casnigo e Domenica a Bienno.

 

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